Nel periodo di capodanno a Orvieto si svolge, da 25 anni, l'evento di prestigio internazionale umbria Jazz Winter.
Orvieto è una pittoresca cittadina di origine etrusca che, nello stupendo
scenario dei campi e dei vigneti, si eleva su un masso di tufo e domina
come una fortezza la valle del fiume Paglia.
L'aspetto medievale delle sue vie, il celebre Duomo
(gioiello dell'arte gotica costruito tra il 1290 e il 1320, con la sua
facciata di marmo e mosaici, e gli affreschi del 1499 di Luca Signorelli),
la chiesa romanica di San Giovenale del 1004, quella
di Sant’Andrea (con torre campanata del XII sec.) e
quella di San Francesco (XIII sec.) fanno di Orvieto
una singolare ed interessante “citta' d'arte”.
Val la pena visitare il Pozzo di San Patrizio, costruito
nel periodo 1527-1537 su progetto di Antonio da Sangallo, e la sua famosa
scalinata a doppia elica (62 metri, 248 scalini per ogni rampa) progettata
per scendere da una rampa e risalire dall'altra senza incontrarsi e
intralciarsi a vicenda, usata in passato per prelevare acqua con i muli.
Le origini etrusche sono documentate dai resti del Tempio del
Belvedere (vicino al Pozzo di San Patrizio) dalle Necropoli
Monumentali Etrusche del Crocefisso del Tufo e della Cannicella
ai piedi della rupe e dalla più recente scoperta del Fanum Voltumnae, una zona archeologica
alla base della rupe di Orvieto e tutt'ora oggetto di scavi che hanno dato alla luce importanti
ritrovamenti di reperti etruschi esposti al Museo Archeologico Nazionale di Orvieto in Piazza del Duomo,
dove si trova anche il Museo Etrusco “Faina”.
Va sottolineata infine un’altra particolarità di questa bella cittadina:
nel sottosuolo del centro storico si cela un incredibile numero di cavità
artificiali che danno vita ad un intricato labirinto di cunicoli, gallerie,
cisterne, pozzi, cave e cantine scavate nel corso di tremila anni. Le
strutture sotterranee, rimaste in buona parte intatte, conservano memoria
degli abitanti che si sono succeduti nei secoli sulla rupe: tombe etrusche,
“butti” e fornaci medievali.
Un percorso guidato chiamato Orvieto Underground consente in modo agevole ed estremamente
piacevole di apprezzare a pieno questa singolare realtà sotterranea. (per informazioni
tel 339 7332764)
Anche il Pozzo della Cava (che deve il suo progetto iniziale agli etruschi) e le
sue grotte, al centro del quartiere medievale, merita senz’altro una visita
(per informazioni tel 0763 342373)